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Il CNF, con la nota del 2 marzo 2021 qui allegata, indirizzata ai Presidenti dei COA, ha illustrato le modalità per ottenere il titolo di Avvocato Specialista, ai sensi del D.M. n. 163/2020.
In particolare nella suddetta nota è previsto a carico dei COA la verifica della regolarità della documentazione prodotta e la successiva trasmissione al CNF.
Gli interessati devono quindi presentare la domanda ai rispettivi COA di appartenenza, mediante autocertificazione/dichiarazione di atto di notorietà di cui al D.P.R. n. 445 del 2000, e devono indicare, a pena di inammissibilità a) che negli ultimi 5 anni hanno frequentato con esito positivo i corsi di specializzazione di cui all'art. 7 del Decreto, o hanno maturato una comprovata esperienza nel settore di specializzazione ai sensi dell'art. 8 del Decreto, b) che non hanno riportato, nei 3 anni precedenti la presentazione della domanda, una sanzione disciplinare definitiva, diversa dall'avvertimento, conseguente ad un comportamento realizzato in violazione del dovere di competenza o di aggiornamento professionale.
L’istante deve anche comprovare di avere esercitato, negli ultimi 5 anni, in modo assiduo, prevalente e continuativo l’attività professionale in uno dei settori di specializzazione previsti dal D.M. Tale esperienza, maturata nel settore di specializzazione, dovrà essere provata tramite una relazione e allegando idonea ed adeguata documentazione, giudiziale e/o stragiudiziale. Per ciascun anno, l’istante dovrà dimostrare di aver ricevuto e trattato incarichi professionali fiduciari rilevanti per quantità e qualità, almeno pari a 10 per anno, per un totale di almeno 50 incarichi fiduciari.
La nota del CNF richiede che la relazione da allegare sia dettagliata ed indichi le questioni giuridiche affrontate relativamente agli incarichi computati, trattati nel settore o nell'indirizzo di specializzazione.
Scarica gli allegati:
cnf nota illustrativa 02.03.2021.pdf